IAIDO

Lo Iaido è una disciplina di combattimento con la spada Giapponese, che consiste nel riuscire a gestire, e vincere, un combattimento a partire alla situazione in cui la spada non è ancora stata sguainata.
A Differenza del Kendo, ove esiste un combattimento tra due contendenti, nello Iaido ci si allena per mezzo dell’esecuzione di forme predeterminate (Kata) nelle quali sono rappresentate situazioni di combattimento e strategiche di fronte ad uno o più avversari.

Nello Iaido il lato prevalente della pratica è quello dell’autocontrollo e della ricerca del movimento perfetto a prescindere dalla situazione in cui lo si esegue, mentre nel Kendo l’apice della tecnica consiste nel controllo della mente dell’avversario per condizionarlo a fare ciò che vogliamo per poter vincere in combattimento.

Eseguire forme può in effetti sembrare una sorta di semplice ricerca estetica, ma nasconde un lavoro su se stessi molto approfondito e dettagliato, tanto da poter essere paragonato ad una sorta di terapia psicologica basata sulla pratica della spada.

Le forme praticate sono sia quelle standardizzate dalla Federazione Giapponese (Seitei – o ZNKR- Iai) che quelle di scuola antica. Nel nostro Dojo pratichiamo Musoshinden Ryu, che è una sistematizzazione relativamente moderna della primigenia scuola di Iaido riconducibile a quello che è considerato il fondatore della disciplina stessa, Hayashizaki Jinsuke Shigenobu. Questa sistematizzazione fu condotta all’inizio del secolo scorso da Nakayama Hakudo, grande Maestro sia di Iai che di Kendo.

La nostra specifica interpretazione di questa scuola antica è quella del Maestro Kobayashi Tadao, 8° Dan Hanshi, nostro riferimento tecnico in Giappone.  I corsi di Iaido sono tenuti da Giorgio Zoly, 6° Dan.

 

Heijoshin no ken

Riteniamo interessante e importante spiegare qualcosa di più sul nostro approccio allo studio dello Iaido.

E’ diffusa, tra chi conosce le discipline marziali, l’opinione che lo Iaido sia di fatto una sorta di ricerca estetica nell’esecuzione delle forme che ne rappresentano il corpo tecnico. Questo perché, purtroppo, molti di coloro che lo praticano o lo insegnano si concentrano sulla forma tecnica e non su ciò che sta dietro ad essa.

Il nostro approccio è quello di affrontare tutti insieme all’interno del corso, principianti ed esperti, un percorso di autocoscienza fisica e mentale, che usa la spada e le forme dello Iaido come strumento piuttosto che come fine.

Il nostro metodo di studio è basato prima di tutto sulla ricerca ed il mantenimento di una corretta postura, sia statica che dinamica, il che comporta l’appropriarsi del proprio corpo e delle sue reazioni in maniera fine ed il più possibile completa.

Dallo studio e dalla pratica della postura, che implica e comprende anche la pratica di una respirazione corretta e che abbiamo definito “metodo posturale”  si passa per così dire “naturalmente” alla ricerca del controllo interiore, il cui primo passo è quello della ricerca per l’eliminazione dell’aggressività, primo ostacolo alla vera efficacia in combattimento ed anche ad un pieno controllo della nostra vita di tutti i giorni.

Da tutti questi passi, da cui la tecnica e le forme di combattimento si sviluppano in maniera  naturale, discende anche il fatto che molti dei vantaggi connessi con un migliore autocontrollo fisico e mentale si propagano anche alla vita di tutti i giorni, con benefici avvertibili e duraturi.

Abbiamo deciso di identificare il nostro modo di affrontare lo studio della nostra disciplina con la frase Giapponese “Heijoshin no Ken”, ovvero “la spada di tutti i giorni”, per indicare quanto la disciplina possa penetrare nella vita quotidiana e piano piano aiutarci a renderla migliore.

Siamo consapevoli che il termine “Heijoshin” abbia una serie di specifici significati filosofici legati allo Zen, ma abbiamo scelto comunque di usarlo perché è di fatto il termine esatto per indicare quello che facciamo, anche senza sconfinare nella filosofia.